GLI INSEPARABILI


Sono così chiamati per l’indissolubilità del legame che unisce maschio e femmina.
Non sono buoni imitatori, ma possono diventare compagni molto affezionati.Gli inseparabili pesano 40-55 gr e vivono in media 8-10 anni.Maschio e femmina non presentano alcuna caratteristica esterna che permetta di distinguere il sesso, anche se la distanza fra le ossa del bacino è maggiore nella femmina, come pure quella tra la cloaca ed all’attaccatura della coda.La maturità sessuale avviene intorno ai 6-12 mesi. Se ospitati in casa è possibile che continuino a riprodursi tutto l’anno! Comunque è bene non superare le 3-4 covate l’anno. Le uova deposte vanno da 4 a 6. Verso il ventitreesimo giorno le uova cominceranno a schiudersi in successione,poiché ne viene deposta una al giorno. La cova viene portata a termine solo dalla femmina. I piccoli restano nel nido per 30-40 giorni, dopo di che tenteranno le prime uscite e saranno seguiti dai genitori per altri 15-20 giorni. In seguito può essere bene separarli dagli adulti a meno che non si abbia spazio sufficiente.Per quanto riguarda l’alimentazione gli inseparabili mangiano delle miscele di semi per parrocchetti e inseparabili.Bisogna asportare tutti i giorni le bucce vuote e, almeno due volte le settimana, rinnovare totalmente il contenuto della mangiatoia. Gli integratori vanno somministrati durante i periodi di stress, come cova, allevamento, malattie, se ne consiglia l’aggiunta all’acqua. E’ in ogni caso buona norma compiere questa integrazione per 10-15 giorni ai cambi di stagione. I Grit di gusci sbriciolati servono per aiutare la digestione dei semi più duri e vanno lasciati sempre a disposizione in una ciotola a parte.Alimenti proibiti: prezzemolo, avocado, cioccolato, oltre a tutto ciò che può essere tossico anche per l’uomo.Resistono bene anche alle basse temperature, l’importante che siano in una zona riparata dal vento e dalle intemperie. Mal sopportano gli sbalzi termici e un tasso alto di umidità.In caso di sistemazione in voliera, questa dovrà prevedere una parte “notte-inverno” in legno o muratura, dove verranno anche posti i nidi e le mangiatoie. Possono convivere con altri uccelli, anche se gli inseparabili divengono molto aggressivi durante la stagione riproduttiva. Se si desidera sistemarli in colonia, bisogna che ci siano maschi e femmine in ugual numero. E’ consigliabile al primo inserimento di metter nella voliera un numero di coppie già formate in questo modo non ci saranno litigi per le femmine.
LA ROSELLA COMUNE



E’ un parrocchetto australiano di circa 32 cm. ed entrambi i sessi sono vivacemente colorati: testa e petto rossi, guance bianche, ventre giallo, sottocoda rosso, le due timoniere centrali verde-blu, le restanti timoniere azzurre, remiganti nere che nei giovani e nelle femmine adulte presentano sulla parte inferiore delle macchie bianche, le copritrici alari primarie sono blu cobalto. Il mantello è costituito da penne nere bordate di giallo-verde, solo giallo nella sottospecie Mantello d’Oro (P. e. ceciliae).
In Europa le Roselle Comuni sono disponibili in gran quantità e nessun individuo è di cattura. Solamente in Inghilterra si stima ne nascano più di mille ogni anno (Massa, Venuto).
La facilità con cui si riproducono in cattività e la loro coloratissima livrea, ne fanno uno dei parrocchetti preferiti dagli allevatori di pappagalli
Per quanto riguarda l’alimentazione, sono pappagalli molto frugali.
Raggiungono la maturità sessuale a 12 mesi di età, forse anche prima, ma per evitare possibili dispiaceri è meglio non consentire la nidificazione alla coppia prima dell’anno di vita.
Possono essere pappagalli abbastanza aggressivi e per la riproduzione bisogna tenerli separati per coppie.
La Rosella comune è inserita nel C.I.T.E.S. (Convenzione sul commercio internazionale delle specie
di fauna e flora selvatiche minacciate d’estinzione) e quindi necessita di un documento che attesti la sua legalità e provenienza.

Il CONURO TESTA NERA





Ordine Psittaciformi, famiglia Psittacidi
Colore verde, cappuccio blu-nerastro, sotto l'occhio ha un colore verde pallido attraversato da una striscia nera. Azzurro chiaro sulla gola e sulla parte alta del petto.Le penne delle ali sono nero azzurre.
La coda è inferiormente verde scuro.Tibie rosse.Occhi marroni rossastri.Becco grigio nerastro, zampe rosa brune.
Il conuro testa nera è distribuito in Paraguay, Argentina settentrionale e Bolivia sud orientale, presente anche nel Mato Grosso.
Se il loro alloggiamento è spazioso, questi uccelli nidificano prontamente.
Non appendete il nido a cassetta (30 x30x 40 cm, foro di entrata 8 cm) troppo in alto, perché amano stare appollaiati sul nido ad osservare ciò che accade intorno a loro.
La femmina cova le uova per 25 giorni, 2-5 uova.
Durante il periodo della cova il maschio ama dormire nel nido con la femmina.
I giovani lasciano il nido dopo 7 settimane.
Il Conuro testa nera è inserito nel C.I.T.E.S. (Convenzione sul commercio internazionale delle specie
di fauna e flora selvatiche minacciate d’estinzione) e quindi necessita di un documento che attesti la sua legalità e provenienza.